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OPAC – Catalogo del servizio Bibliotecario Nazionale

Il secondo volume di “Frontiera di pagine” raccoglie articoli e saggi di arte e letteratura, scritti tra il 2013 e il 2016. Sono brevi saggi scientifici e recensioni di due docenti della Scuola di Psicoterapia Erich Fromm di Prato, Irene Battaglini e Andrea Galgano, curatori di seminari, giornate di studio e corsi di letteratura e arte. La collezione, suddivisa in cinque ampie sezioni, L’Immaginale, Il Narcisismo nell’arte contemporanea, Continenti antichi e moderni, Il fuoco della contemporaneità e Soste, è un intenso itinerario di voci che si snoda attraverso autori classici come Keats, Poe, Melville, Faulkner, Steinbeck, Whitman, Svevo, Rebora e i contemporanei della grande poesia italiana e internazionale, fino ai grandi nomi della pittura, come Picasso, Kandinsky, Klee, Twombly, Warhol o Magritte, che svela e rivela la bellezza di una tensione conoscitiva che si volge all’umano in tutti i suoi anfratti. Un invito ad entrare nella scena delle opere e dei volti della letteratura, della poesia e dell’arte, come esperienza di lingua viva, ponendo l’accento sull’unicità e sulla irripetibilità di ogni avventura umana.

The second book of “Frontiera di pagine” contains articles and essays on art and literature, written between 2013 and 2016. They are short scientific papers and reviews of the two teachers of the School of Psychotherapy Erich Fromm of Prato, Irene Battaglini and Andrea Galgano, curators of seminars, study days and courses in literature and art. The collection, divided into large sections, L’Immaginale, Il Narcisismo nell’arte contemporanea, Continenti antichi e moderni, Il fuoco della contemporaneità e Soste, is an intense journey of entries that loosens through classical authors such as Keats, Poe, Melville, Faulkner, Steinbeck, Whitman, Svevo , Rebora and contemporaries of the great Italian and international poetry, until the great names of painting as Picasso, Kandinsky, Klee, Twombly, Warhol, Magritte, which unveils and reveals the beauty of a cognitive tension that turns the human being in all its ravines. An invitation to enter the scene of the works and the faces of literature, poetry and art, as the experience of living language, with emphasis on the exceptional uniqueness of each human adventure.